Catalogo
Bud, non Buddy
Autore | Curtis Christopher Paul |
Editore | A. Mondadori scuola, 2003 |
Abstract | È la storia di un ragazzino afroamericano di dieci anni. Vive in un orfanotrofio da quando la madre è morta quattro anni prima. È magrissimo, simpatico e sveglio. Raccontar balle fa parte del suo modo di sopravvivere (cfr. "La regola d'oro di Bud Caldwell per vivere tranquillo sparandole grosse"; p.es. "Se un adulto ti dice di non preoccuparti - e tu non eri preoccupato per niente - è meglio che ti sbrighi a filartela perché è già tardi"). Nello stesso tempo è di una sincerità assoluta, cioè è un bambino vero. Ha alcuni indizi che sua madre gli ha lasciato (oltre all'esperienza di un profondissimo affetto) e che lo rendono certo di poter ritrovare il padre : ha una valigia di cartone che contiene 5 volantini di concerti di una jazz band; dei ciottoli con dei numeri e delle lettere che sembrano un codice segreto; una foto di sua madre da bambina; la sua coperta personale, che gli è indispensabile (oltre che per dormire all'aperto) per addormentarsi respirando l'odore dei racconti della mamma; e per finire un piccolo coltello a serramanico. La valigia è chiusa con una serie di nodi che gli fanno capire senza dubbio se è stata manomessa. Ha anche avuto un'esperienza "intellettuale" frequentando una biblioteca con la mamma. L'avventura comincia quando Bud scappa da una famiglia di affido temporaneo estivo (l'orfanotrofio non può sfamare gli ospiti-siamo nell'America della Grande Depressione). Le vicende scorrono sul filo di pericoli sempre incombenti, specialmente per chi si permette di andarsene in giro di notte per il Michigan con addosso la pelle nera. Il linguaggio è diretto e straordinariamente 'reale' : per la prima volta, da lettore, mi sono trovata a far parte in qualche modo della comunità negra americana, proprio dal di dentro (se così posso dire). |
Classificazioni
Età consigliata | II media III media IV media |
Genere | Narrativa per la storia e per l'attualità Storie vere e quasi |
Ultimo aggiornamento: 07-02-2011 |