Catalogo
Grogh storia di un castoro

AutoreAlberto Manzi
Anno di pubblicazione1985
EditoreTascabili Bompiani
Abstract. Uno dei primi libri di Manzi, precisissimo –credo-nei dettagli scientifici e botanici. Racconta della lotta di una colonia di castori per sfuggire allo sterminio per mano dei cacciatori di pellicce. Il racconto inizia quando i superstiti di un precedente attacco, guidati da Grogh, un castoro con particolari doti di intelligenza e comando che hanno eletto a loro capo nel momento della difficoltà, trova un posto adatto al nuovo insediamento. Costruiscono la diga che li proteggerà dalle piene del fiume, le loro case a due o tre piani, con mura di paletti segati dai denti, piantati nel fondo del fiume e legati tra loro con fango compattato con zampe e coda. Organizzata la nuova colonia, Grogh non deve più fare il capo. Ogni gruppo si organizza da sé, liberamente. Inizia il quotidiano, il rapporto con gli altri animali, amici e nemici, riprendono le abitudini sociali, che portano i maschi adulti a lasciare la colonia ogni estate per stare per conto proprio in libertà (e non consumare le risorse destinate ai piccoli che devono crescere). Ci sono i pericoli naturali (il peggiore è il fuoco), i nemici naturali, soprattutto il lupo, da cui non ci si deve lasciar vincere e che bisogna battere anche con l’astuzia. Gli altri animali a cui si deve dar man forte e a cui si può chiedere aiuto. Ma contro l’uomo la lotta è impari e si potrà evitare –almeno per il momento- il totale sterminio solo a prezzo del sacrificio di qualcuno – che permette agli altri di mettersi in salvo- ma soprattutto a prezzo del cambiamento delle proprie abitudini. Anche i castori, come le talpe, dovranno vivere nascosti sotto terra.
CommentiQuesto racconto scritto all’indomani della guerra è un inno a quanti hanno opposto resistenza, fino a sacrificare la vita, alle cieche forze distruttrici.

Classificazioni

Età consigliata

VI elementare

 

Genere

Racconto

 

Ultimo aggiornamento: 09-03-2020