Catalogo
Io sono un taxi

AutoreEllis Deborah
EditoreFabbri, 2007
AbstractLa storia si svolge in Bolivia nel 1999. Una famiglia di campesinos, coltivatori di coca, vive da quattro anni in prigione a Cochabamba. Il papà nella prigione maschile, la mamma in quella femminile, con Diego, di 12 anni e Corina di tre (nata lì). Devono scontare ancora tredici anni di condanna perché la polizia aveva trovato dei pacchetti di pasta di coca sotto i loro sedili sul bus. Non era roba loro... La prigione "offre" ai detenuti solo la cella, piccolissima; i detenuti devono pagare l'affitto e tutto il resto. Diego può uscire, perciò è "un taxi" e cioè fa le commissioni per tutti; la mamma si fa comperare da lui vecchi maglioni, li disfa e confeziona vestiti e coperte per neonati che lui vende abusivamente al mercato...finché il suo amico Mando non lo convince a partire con lui "per due settimane" a compiere un lavoro da veri uomini. Così finiscono in mano ai trafficanti di droga che li portano nella giungla a pestare le foglie di coca insieme ai prodotti chimici necessari a trasformarle in pasta. Da quel momento l'avventura si trasforma in incubo.
CommentiÈ interessante la descrizione del contesto che sta all'inizio della produzione della cocaina (che fu prodotta per la prima volta nel 1860 da uno scienziato tedesco).
Mentre l'uso della foglia, masticata o bevuta come infuso, fa parte di un'antichissima tradizione delle popolazioni locali, senza essere necessariamente nocivo.

Classificazioni

Età consigliata

III media

IV media

 

Genere

Narrativa per la storia e per l'attualità

Storie vere e quasi

 

Ultimo aggiornamento: 07-02-2011