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Non mi fido di te ma il rischio è il mio mestiere

AutoreCarter Ally
Anno di pubblicazione2011
EditoreDe Agostini
AbstractAlly CARTER, Spy girls. Identità segreta. Non mi fido di te ma il rischio è il mio mestiere, De Agostini Novara 2011. Già il titolo la dice lunga... qual è? Si tratta. Guarda un po’ di spionaggio. Protagonisti ragazze e un ragazzo, adolescenti, figli di spie professioniste (al 100% padre e madre) che vengono educati in appositi collegi, in America (stati borghesi del nord). Quello delle ragazze è un collegio di lusso, le ragazze sono educate in maniera paziente ed esigente, senza violenza, imparano anche le buone maniere oltre a tutte le arti fisiche e mentali della spia (le mura e le imponenti misure di protezione “sembrano fatte per impedire agli estranei di curiosare). Quello dei maschi sembra invece un campo di prigionia ed i ragazzi educati diventare killer (il luogo estremamente impervio in cui si trova sembra fatto per impedire la fuga di chi ci sta). Protagonista è Cameron (Cammie), figlia della direttrice della scuola, il cui padre è scomparso/morto durante un’operazione segreta, scortata dalle tre compagne di camera amiche per la pelle e solidali in tutto. Di Cameron è innamorato e ricambiato un misterioso ragazzo Zaccaria. Il volume che ho letto è parte di una serie... Questa scuola di spie che fornisce personale specializzato sia alla CIA che al servizio segreto britannico (M16), che lottano contro un nemico subdolo: il Circolo. Si tratta di un’organizzazione supersegreta che ambisce al potere al di fuori di ogni ideologia, manovrando le cose del mondo a questo scopo. E’ sua abitudine attirare nel proprio campo le giovanissime spie in formazione e fare in modo che una volta pronte tradiscano sia CIA che M16a favore appunto del Circolo. Si scoprirà che il padre di Cammie è scomparso mentre era molto vicino a scoprire chi tiene le fila del Circolo. Altro personaggio importante è una spia professore nel college di Cammie, che è sospettato di appartenere al Circolo e quindi attivamente ricercato... Cammie è protagonista perché il Circolo vuole rapirla, è interessato a lei per motivi che nessuno conosce e in tutto il libro la grande questione è come proteggerla, mentre lei cerca di capire perché è così importante e cosa è successo a suo padre.
La narrazione si svolge lasciando volare la fantasia su sistemi di protezione avveniristici e non, sulle prestazioni fisiche straordinarie di queste allieve, che parlano, sentono, amano, piangono e ridono come tutte le ragazze. La domanda persistente è da che parte sta questo qui e quello là. Di chi mi fido ?. nel corso della narrazione qualcosa si chiarisce, altre cose no. Si rinvia ai prossimo volumi, che temo non siano pochi…
CommentiSi può leggere, non credo si ain grado di esaltare la fantasia…

Classificazioni

Età consigliata

V elementare

 

Genere

Racconto

 

Ultimo aggiornamento: 09-03-2020